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Grotte Frasassi 2004

 Racconto Gita Grotte Frasassi 2004

Come si fa a trasformare un banale fine settimana di questa arroventata estate in un qualcosa da ricordare? Gli ingredienti sono semplici, si prende un gruppo di amici affiatati con la giusta voglia di visitare posti nuovi e la voglia di stare insieme un fine settimana e si parte. Io e mia moglie volevamo visitare le grotte di Frasassi ormai da tempo quindi mettiamo al corrente di questo nostro programma i soci del club,si uniscono a noi (pilone&sabrina),mauro, jombe ed eliseo, l’ itinerario lo decido io in base alle conoscenze del posto e nel preciso intento di fare meno autostrada possibile Sabato 19/07/03 partenza dalla sede del club direzione Arezzo  dove abbandoniamo l’autostrada e ci dirigiamo in direzione Palazzo del pero sulla E78  da lì proseguiamo in direzione Sant Agata alle Terrine e poi su sino alla vetta del monte S.M.Rassinata una volta scesi dalla parte opposta si entra in Umbria,poi direzione Morra ,Trestina,ed infine Gubbio.Devo dire che quando ho proposto questo percorso ho visto sui volti un po’ di perplessità ma una volta visto la bellezza dei luoghi e l’assoluta mancanza di traffico ho letto solo soddisfazione.

Procediamo a fil di gas gustandosi il paesaggio e l’aria fresca e poi la strada non è di quelle che invitano a correre anzi invita più alla calma e contemplazione, ci fermiamo a fare colazione e ripartiamo decisi a far visita a Gubbio dove arriviamo giusto all’ora di mangiare,parcheggiamo le moto all’ombra e l’ì non perdono occasione x sfottermi x via della mia mania di chiudere con almeno 2 lucchetti la moto, anche se gli ho già dimostrato che c’è chi è peggio di me in merito ai lucchetti, in Francia abbiamo visto delle cose veramente incredibili in quanto a chiusure ci siamo domandati se avessero un carrellino apposta per trasportare sia catene che lucchetti! Comunque mangiamo in una piazzetta del centro dove oltre ad essere gentili e cortesi non ci spennano con il conto Gubbio dal canto suo offre scorci magnifici, così passeggiamo volentieri per le vie del centro,ma il tempo passa ed è ora di rimetterci in marcia , optiamo per la via + lunga ma senz’altro + appagante per dei motociclisti a spasso senza fretta Passiamo così per le gole del Furlo e raggiungiamo frasassi ma prima mi affianca Mauro: ho! Ma quella non è una nave!?? Indò??!! (trad. ma dove?) lì davanti!   Ho caspita è vero c’è una nave su una collinetta! La sosta è obbligatoria, e poi scopriamo che è un ristorante ma a la forma e le dimensioni di una nave vera! Raggiungiamo il campeggio a 3km dalle grotte è il più vicino ed è stato aperto da pochi mesi, poca gente ma per noi è perfetto x info vedete il sito delle grotte.

Via ora dove si cena? Andiamo a Fabriano così si coglie l’occasione x visitarla. Ok, la stradina che vi conduce è di quelle da libidine, ma poi scollinata una collinetta eccoci che si presenta Fabriano……..ma è una città! Esclamo  nooooo meglio ripiegare per qualcosa di più tranquillo, siamo scappati da una città e non abbiamo voglia di ributtarsi nella confusione. E così scoviamo un ristorantino su di un poggetto dal quale si vede le gole di Frasassi dove sono le grotte. È l’ideale! E poi con nostra sorpresa abituati come siamo, che da 2 mesi fanno 40gradi fissi ci accorgiamo che dopo le 20:00 ci vuole la maglia!! Che libidine! Dopo tanto caldo un po’ di refrigerio. Devo dire che in nottata qualcuno a avuto anche freddo cosa che non è dispiaciuta anzi quasi quasi ci starebbe altri giorni ad averne il tempo. La domenica di buon ora siamo alla biglietteria conviene andarci prestissimo diciamo intorno alle 8:00 come abbiamo fatto noi, questo per evitare le file che sono veramente lunghissime. Dove c’è la biglietteria sembra una piccola città parcheggio immenso,bancarelle a profusione,vendono di tutto e anche mangiare non è un problema

Le grotte sono qualcosa di MAGNIFICO impossibile descriverle scrivendo, bisogna vederle. Peccato non si possa fotografarle (in teoria), e poi fanno anche i miracoli. Si avete letto bene m i r a c o l i come? Semplice andateci e scoprirete quanta gente ci mangia, se non è un miracolo…… Una camminatella ci conduce al santuario della Madonna di Frasassi è in alto e dentro una grotta molto ampia vedete le foto.

Merita di sicuro una visita. Ora purtroppo è il momento di rientrare verso casa,  che strada si fa? Non è nostra abitudine ripassare per quella dell’andata cerchiamo sempre di fare un anello, mmi guardano un po’ sorpresi della mia domanda e poi esclamano “di dove siamo venuti!” fiuuu allora il percorso è piaciuto, no è che è fresco! E così con tutta calma ripartiamo. Non vi dico il caldo che abbiamo patito da Arezzo sino a Prato in autostrada l’asfalto sembrava sciogliersi sotto le ruote, pazzesco!

Bè! È stata una bella gita peccato si durata poco…..o …forse è meglio così che rimanga un po’ di voglia……..così alla prossima occasione……………………………………

 

Testo di Moreno Macii (pilone)

Foto di Mauro De Re (eta beta)

Per info qui